Quando contestare il pagamento della provvigione.
Esistono casi particolari, in cui, è possibile contestare la richiesta dell’agenzia immobiliare. Ad esempio, quando l’agenzia non risulta iscritta nell’apposita sezione del Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio. Questo il modello per contestare la richiesta di pagamento della provvigione avanzata da un’agenzia abusiva o per richiedere l’immediata restituzione dell’importo qualora tu abbia già provveduto al pagamento della provvigione.
Un altro caso in cui è possibile contestare la provvigione si ha quando la compravendita dell’immobile non si conclude per inadempienze direttamente imputabile all’agenzia. Ciò si verifica in particolare quando l’agenzia non comunica all’acquirente quelle circostanze a lui note, relative alla valutazione e alla sicurezza dell’affare, che possono influire sulla sua conclusione. In pratica l’agenzia non rispetta il suo obbligo di informazione, ad esempio:
- non esamina il titolo di provenienza dell’immobile per verificare se il venditore è in grado effettivamente di disporne;
- non riferisce della presenza di ipoteche sull’immobile;
- non comunica che l’immobile è sottoposto a esecuzione, con pignoramento trascritto in data anteriore al preliminare;
- non comunica che esistono vincoli urbanistici, oppure manca l’abitabilità;
- omette di riferire la presenza di vizi dell’immobile.